STATUTO DELLA RIVISTA “SACRAMENTARIA & SCIENZE RELIGIOSE”
Testo definitivo elaborato dal “Direttore” e dal “Consiglio di Redazione” della rivista “Sacramentaria & Scienze religiose”, rivisto e approvato dal “Consiglio d’Istituto”
dell’Istituto Teologico Marchigiano, nella seduta del 6 novembre 2017.
Art. 1
Natura e fine
1. “Sacramentaria & Scienze religiose” è una rivista a carattere scientifico e cadenza semestrale, espressione soprattutto dell’attività di ricerca dei docenti dell’Istituto Teologico Marchigiano (ITM) e dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose marchigiano (ISSR).
2. La proprietà e la gestione editoriale è dell’ITM, sebbene essa sia redatta in collaborazione con l’ISSR e sia aperta a contributi e collaborazioni di docenti e studiosi italiani e stranieri.
3. Si configura quale rivista a carattere scientifico, sia per la finalità atta a salvaguardare l’oggettività e la serietà della ricerca in ambito teologico e religioso, mediante la verifica della qualità dei contributi ospitati (cf. art. 6); sia per il campo di interesse specialistico che predilige la sacramentaria e le scienze religiose a cui vengono dedicate due sezioni differenti; come pure per la diffusione mirata non a destinatari generici, ma ad esperti delle discipline indicate. “Sacramentaria & Scienze religiose” pertanto accoglie e pubblica contributi di studio selezionati, di tipo specialistico, e non divulgativo.
4. I fascicoli della rivista vengono preparati con cadenza semestrale e vengono diffusi in formato cartaceo entro la fine del primo ed entro la fine del secondo semestre di ogni anno.
5. Orientativamente ogni fascicolo ammonta ad un numero di circa 250 pagine.
Art. 2
Consiglio di Redazione
1. La direzione e redazione della rivista è assicurata da un Consiglio di Redazione, composto da otto membri designati dai Consigli d’Istituto dell’ITM e dell’ISSR e resta in carica tre anni.
2. Il Preside dell’ITM e il Direttore dell’ISSR sono membri di diritto del Consiglio di Redazione, mentre gli altri sei membri vengono designati nel numero di tre per ogni istituto.
3. Può essere designato membro del Consiglio di Redazione ogni docente stabile o incaricato dell’ITM e dell’ISSR.
4. Nel caso di dimissioni o raggiungimento del settantesimo anno di età di uno o più membri del Consiglio di Redazione, i Consigli d’Istituto provvedono entro sei mesi ad una nuova designazione dei membri mancanti.
5. I membri del Consiglio di Redazione assumono in prima persona il compito di garantire il buon esito della rivista, proponendo progetti editoriali adeguati, offrendo contributi con saggi, articoli o recensioni, e anche promuovendo l’apporto di contributi analoghi da parte di altri docenti o specialisti.
Art. 3
Direttore
1. Il Direttore è il primo responsabile della rivista.
2. È eletto dal Consiglio di Redazione che lo sceglie al proprio interno e rimane in carica tre anni; può essere riconfermato in modo consecutivo per un solo altro mandato.
3. Essendo il responsabile scientifico dei contenuti pubblicati, avrà cura di collaborare con il Consiglio di Redazione, avvalendosi delle competenze degli altri membri e tenendo conto del carattere interdisciplinare della rivista.
4. È chiamato a collaborare con il Preside dell’Istituto Teologico Marchigiano e con il Direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose condividendo con loro gli intenti, i progetti editoriali, le proposte contenutistiche, nonché la valutazione delle eventuali spese inerenti la pubblicazione della rivista da sottoporre al Consiglio di Gestione e per gli affari economici dell’ITM.
5. Ha diritto di veto per quanto riguarda la pubblicazione di contributi controversi, fermo restando il fatto che tale diritto può essere esercitato solo dopo aver richiesto per iscritto il parere dei membri del Consiglio di Redazione (cf. art. 5 §5).
6. Promuove il collegamento della Redazione della rivista con il Preside dell’ITM, con il Direttore dell’ISSR e con tutto il corpo docenti dei due Istituti, come pure con il Comitato Scientifico Internazionale.
7. Il Direttore svolge anche le funzioni di coordinamento di tutto ciò che riguarda la procedura della peer review (cf. art. 6).
8. In caso di gravi motivi spetta al Consiglio di gestione dell’ITM rimuovere il Direttore dal suo incarico. Per gravi motivi sono da intendersi comportamenti immorali, la non conformità con la dottrina, l’essere sottoposto a misura cautelare personale da parte dell’autorità giudiziaria civile, l’essere imputato in un procedimento penale, o l’essere sottoposto a procedimento disciplinare o penale innanzi all’autorità ecclesiastica.
9. In tali casi il Consiglio di gestione dell’ITM potrà intimare la sospensione del Direttore dall’incarico; entro 20 giorni dall’atto di intimazione, il Direttore potrà presentare memorie difensive e produrre documenti. La valutazione del caso spetta in ogni caso al Consiglio di gestione dell’ITM. In caso di misure cautelari personali da parte dell’autorità giudiziaria o di pendenza di procedimenti penali da parte dell’autorità civile, o procedimento disciplinare o penale da parte dell’autorità ecclesiastica, il Consiglio di gestione dell’ITM può comunque sospendere in via cautelare il Direttore dall’incarico, con provvedimento non impugnabile, fino alla definizione dei predetti procedimenti.
Art. 4
Comitato Scientifico Internazionale
1. Il Comitato Scientifico Internazionale della rivista è costituito da studiosi e docenti su scala internazionale cooptati dalla Direzione in base alla loro serietà intellettuale e alle loro qualità scientifiche. Dura in carica sei anni, ma i membri posso essere riconfermati nel loro incarico, previa la richiesta della Redazione e il loro assenso.
2. La composizione del Comitato Scientifico sarà debitamente visionabile nelle prime pagine di ciascun fascicolo della rivista.
3. I membri del Comitato Scientifico, oltre ad avere la facoltà di supervisione sui volumi della rivista (potendo offrire delle valutazioni d’insieme sul loro impianto delle quali la Direzione dovrà tener debito conto), avranno, insieme ai docenti dell’ITM e dell’ISSR, la precedenza rispetto ad altri docenti e studiosi nel proporre contributi liberali (saggi, articoli, recensioni, segnalazioni) al Consiglio di Redazione, perché se ne valuti l’opportunità della pubblicazione, fatta salva la conformità dei contributi alla specificità scientifica della rivista nonché l’applicazione sugli stessi della peer review (cf. art. 6).
4. Ai membri del Comitato Scientifico potrà essere richiesta dalla Direzione la collaborazione liberale a vagliare i testi dei quali si chiede l’idoneità alla pubblicazione, ciò mediante l’applicazione della procedura della peer review.
5. Le comunicazioni da parte dei membri del Comitato scientifico, relativamente alle valutazioni peer review degli articoli candidati alla pubblicazione dovranno essere inviate via mail all’indirizzo del Consiglio di Redazione – redazioneitm@gmail.com – la quale, nella persona del Direttore o di un suo incaricato, provvederà a comunicarla agli autori interessati.
Art. 5
Conduzione scientifica della rivista
1. Il Direttore ha il compito di convocare riunioni periodiche del Consiglio di Redazione per programmare il lavoro editoriale della rivista e per avvalersi della collaborazione dello stesso.
2. Il Consiglio di Redazione promuove e accoglie la collaborazione di tutti i docenti dell’ITM, dell’ISSR o di altri docenti e ricercatori provenienti da altre istituzioni accademiche per quello che riguarda articoli saggi, recensioni, resoconti di partecipazione a eventi accademici o specialistici come congressi, convegni, conferenze etc.
3. Il Consiglio di Redazione può distribuire al proprio interno, d’intesa con il Direttore, compiti specifici.
4. Il Consiglio di Redazione, d’intesa con il Preside dell’ITM e con il Direttore dell’ISSR, può promuovere eventi culturali che siano di stimolo per la vita dell’Istituto.
5. Il Consiglio di Redazione affianca il Direttore nella verifica della qualità dei contributi ricevuti. In casi controversi, ogni membro del consiglio di redazione è invitato ad esprimere per iscritto un proprio parere, tenuto debito conto dei risultati della peer review.
6. Ogni tipo di cooperazione scientifica alla rivista è offerta a titolo totalmente volontario ed assolutamente gratuito, salvo disposizioni diverse da parte del Preside dell’ITM.
Art. 6.
Revisione scientifica
1. Tutti gli elaborati pubblicati nella rivista nelle sezioni “Sacramentaria” e “Scienze religiose” saranno sottoposti a controllo di qualità. Questo controllo avviene in due fasi. Innanzitutto con una prima valutazione dei lavori da parte della Direzione e della Redazione; poi sottoponendo gli articoli a revisione (referee o peer review), preferibilmente in doppio cieco (double blind), valutando cioè il contributo senza rendere nota, durante la fase della revisione, l’identità dell’autore e del revisore l’uno all’altro.
2. L’idoneità alla pubblicazione si consegue con la ratifica del Direttore della rivista apportata al parere favorevole del revisore, scelto tra i membri del Consiglio di redazione, del Comitato Scientifico Internazionale o, per consulenze specifiche, tra esperti esterni ad essi. Nel caso di giudizio negativo del revisore, il Direttore può assegnare una nuova valutazione ad un secondo revisore. La documentazione delle peer review resta agli atti a cura del Direttore.
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3. Qualora non sia possibile od opportuno attivare la procedura della revisione servendosi della competenza di un docente o di uno specialista, il Direttore può assumersi la responsabilità di vagliare in prima persona il contenuto dell’articolo.
4. Il Consiglio di Redazione della Rivista si può avvalere della consulenza linguistica di uno specialista in traduzione, per quanto riguarda la revisione di contributi o parte di essi (come nel caso degli abstract e delle keywords) in lingua straniera.
Art. 7.
Autori e contributi
1. I contributi proposti dagli Autori vengono visionati dal Direttore che, coadiuvato dai membri del Consiglio di Redazione, esprime una prima valutazione sulla possibile idoneità alla pubblicazione prima di procedere alla revisione scientifica.
2. Agli Autori è richiesto di inviare, qualora si tratti di un saggio o un articolo, anche un recapito e un riassunto (abstract) in italiano e in inglese con almeno l’indicazione di sei keywords/parole chiave.
3. I contenuti degli articoli, dei saggi e delle recensioni, in ultima istanza, sono di esclusiva responsabilità degli Autori; pertanto le opinioni espresse negli scritti pubblicati impegnano solo la responsabilità degli stessi e non il Consiglio di Redazione della rivista o la sua Direzione.
4. Agli Autori è richiesto di adattarsi alla metodologia della rivista anche se la Redazione si riserva di intervenire per conformare i testi alle norme editoriali prescelte.
5. Gli Autori cedono i propri contributi a “Sacramentaria & Scienze religiose” gratuitamente.
6. Anche ogni altro tipo di collaborazione alla rivista è offerta a titolo totalmente volontario e gratuito, salve diverse disposizioni del Preside dell’ITM.
7. I testi pubblicati nei fascicoli sono protetti da copyright, pertanto la riproduzione, anche parziale, deve essere svolta citando con precisione la fonte.
STATUTE OF THE JOURNAL “SACRAMENTARIA & SCIENZE RELIGIOSE”
Final text drafted by the “Director” and the “Editorial Board” of the Journal “Sacramentaria & Scienze religiose”, revised and approved by the “Institute Board” of the Theological Institute of Marche at its meeting on 6 November 2017
Article 1
Nature and purpose
1. “Sacramentaria & Scienze Religiose” is a six-monthly scientific journal mainly reflecting the research activities of the professors at the Theological Institute of Marche (ITM) and the Higher Institute of Religious Sciences of Marche (ISSR).
2. ITM owns and manages the publication; however, the journal is drafted in collaboration with ISSR and is open to contributions and collaborations from Italian and foreign lecturers and scholars.
3. The journal has a scientific nature, as it aims to safeguard the objectivity and the seriousness of research in the theological and religious fields by verifying the quality of the hosted contributions (see Article 6), for the specialized field of interest that privileges sacramentaria and religious sciences to which two different sections are dedicated, and for the targeted distribution to experts in the indicated disciplines. “Sacramentaria & Scienze religiose” welcomes and publishes selected study contributions of a specialised, non-divulging nature.
4. The issues of the journal are published every six months and distributed in paper format by the end of the first and second half of each year.
5. Each issue is approximately 250 pages.
Article 2
Editorial Board
1. The journal’s management and editorial staff, whose office lasts three years, are appointed by the Editorial Board, consisting of eight members selected by ITM and ISSR Institute Councils.
2. The Dean of the ITM and the Director of the ISSR are ex officio members of the Editorial Board, while the other six members are appointed in the number of three from each institute.
3. Any permanent or adjunct lecturer at ITM and ISSR may be appointed as a member of the Editorial Board.
4. In the event of the resignation or reaching the age of 70 of one or more members in the Editorial Board, the Institute Councils shall reappoint the missing members within six months.
5. The members of the Editorial Board personally undertake the task of ensuring the success of the journal by proposing suitable editorial projects, offering contributions in the form of essays, articles, or reviews, and also by promoting similar content from other lecturers or specialists.
Article 3
Director
1. The Director is the first responsible of the journal.
2. He is elected by the Editorial Board, which chooses him from among its members, and remains in office for three years; he may be reconfirmed consecutively for a single further term.
3. As the scientific head of the published content, he shall collaborate with the Editorial Board, drawing on the expertise of the other members and taking into consideration the interdisciplinary nature of the journal.
4. He shall collaborate with the Dean of the Theological Institute of Marche and with the Director of the Higher Institute of Religious Sciences, sharing with them intentions, editorial projects, content proposals, as well as the evaluation of any expenses related to the publication of the magazine to be submitted to the ITM Management Board and to its economic affairs.
5. He has a right of veto on the publication of controversial contributions, provided that this right may only be exercised after seeking the written opinion of the members of the Editorial Board (see Article 5.5).
6. He shall promote the liaison of the journal’s Editorial Staff with the Dean of the ITM, the Director of the ISSR and the entire teaching staff at the two institutes, as well as with the International Scientific Committee.
7. The Director shall also coordinate all aspects concerning the peer review procedure (see Article 6).
8. In the event of serious grounds, it is within the competence of ITM Management Board to remove the Director from office. Serious grounds include immoral behaviour, non-compliance with doctrine, being subject to a precautionary measure by the civil judicial authority, being a defendant in criminal proceedings, or being subject to disciplinary or criminal proceedings before the ecclesiastical authority.
9. In such cases, ITM Management Board may order the Director’s suspension from office; within 20 days from the notice of suspension, the
Director may submit statements of defence and produce documents. The assessment of the case shall be the responsibility of ITM Management Board. In case of personal precautionary measures by the judicial authority or pending criminal proceedings by the civil authority, or disciplinary or criminal proceedings by the ecclesiastical authority, ITM Management Board may in any case suspend the Director as a precautionary measure from his office, by a non-appealable measure until the definition of the above-mentioned proceedings.
Article 4
International Scientific Committee
1. The journal’s International Scientific Committee includes international scholars and lecturers co-opted by the Management on the basis of their intellectual reliability and scientific merits. The Committee’s term of office is six years, but members may be reappointed at the request of the Editorial Board and with their consent.
2. The composition of the Scientific Committee is published on the first pages of each issue of the journal.
3. Besides having the authority to supervise the journal issues by providing overall evaluations which the Management will take into due account, the members of the Scientific Committee shall, together with the lecturers from the ITM and ISSR, take precedence over other professors and scholars in proposing voluntary contributions (essays, articles, reviews, recommendations) to the Editorial Board, so that it may assess the opportunity for publication provided that the contributions conform to the scientific specificity of the journal and that they are peer-reviewed (see Article 6).
4. The members of the Scientific Committee may be asked by the Management to voluntarily collaborate, by applying the peer review procedure, in assessing texts whose suitability for publication is being requested.
5. All communications from the members of the Scientific Committee regarding peer review evaluations of the articles submitted for publication shall be sent by email to the address of the Editorial Board: redazioneitm@gmail.com. The Director or his delegate shall then forward them to the authors concerned.
Article 5
Scientific management of the journal
1. The Director has the task of convening regular meetings of the Editorial Board to plan the editorial activities of the journal and to avail himself of the Board’s collaboration.
2. The Editorial Board promotes and welcomes the collaboration of all professors from ITM, ISSR, or other lecturers and researchers from other academic institutions with regard to articles, essays, reviews, reports of participation in academic or specialist events such as congresses, conventions, conferences, etc.
3. In agreement with the Director, the Editorial Board may allocate specific tasks amongst its members.
4. In agreement with the Dean of the ITM and the Director of the ISSR, the Editorial Board may promote cultural events that encourage the life of the Institute.
5. The Editorial Board supports the Director in verifying the quality of the contributions received. In controversial cases, each member of the Editorial Board is invited to express a written opinion, taking due account of the results of the peer review.
6. Any form of scientific cooperation with the journal is offered on a completely voluntary basis and free of charge, unless otherwise specified by the Dean of the ITM.
Article 6
Scientific review
1. All papers published in the journal in the sections “Sacramentaria” and “Religious Sciences” shall be subject to quality control, for which two stages are envisaged. First, the Management and the Editorial Staff will assess the works; then, articles will undergo a preferably double-blind review (referee or peer review), i.e. without disclosing the identity of the author and the reviewer to each other during such phase.
2. Eligibility for publication is obtained with the ratification of the journal’s Director by the favourable opinion of the reviewer, chosen among the members of the Editorial Board, of the International Scientific Committee or, for specific consultations, among independent experts. In case of a negative opinion of the reviewer, the Director may assign a new evaluation to a second reviewer. Peer-reviewed documentation is filed by the Director.
3. Should it not be possible or appropriate to activate the revision procedure using the expertise of a lecturer or a specialist, the Director may assume the responsibility of scrutinising the content of the article himself.
4. The Editorial Board may rely on the linguistic expertise of a translator for the revision of contributions or parts thereof (such as abstracts and keywords) in a foreign language.
Article 7
Authors and contributions
1. The contributions proposed by the Authors are examined by the Editor-in-Chief who, assisted by the members of the Editorial Board, carries out an initial assessment of their possible suitability for publication before proceeding with the scientific review.
2. In the case of an essay or article, authors are requested to provide an address and an abstract in Italian and English indicating at least six keywords.
3. Authors are ultimately responsible for the content of articles, essays, and reviews; therefore, any opinion expressed in the published writings is the sole responsibility of the Authors and not of the journal’s Editorial Board of or its Management.
4. Authors shall adapt to the methodology of the journal; however, the Editorial Staff reserve the right to intervene to conform the texts to the chosen editorial standards.
5. Authors submit their contributions to “Sacramentaria & Scienze religiose” free of charge.
6. Any other collaboration with the journal is also offered on a completely voluntary basis and free of charge, unless otherwise stipulated by the Dean of the ITM.
7. The texts published in the issues are protected by copyright, therefore any reproduction, even partial, shall be carried out by accurately quoting the source.